La Basilicata è famosa per i prodotti tipici della zona, spesso unici al mondo. La sua cucina, però, è stata influenzata dalla sua storia, ricca di eventi straordinari e dalle sue radici culturali, con ingredienti che provengono da Paesi quali Spagna, Francia o dal Nord Africa, che però hanno assunto caratteristiche peculiari qua. Scopriamo quali sono i prodotti tipici di questa magnifica regione.

Olive di Ferrandina

Uno dei prodotti tipici della Basilicata sono le olive, che vengono impiegate in molte ricette e lavorate in diversi modi. In particolare, nella regione vengono prodotti diversi tipi di olio, ognuno dei quali con le sue qualità e le sue proprietà. Le olive majatiche di Ferrandina, una località nei pressi della città di Matera, vengono consumate ad esempio sia infornate, sia essiccate sia in salamoia.

Formaggi

La Basilicata decanta anche una durevole tradizione legata alla produzione di formaggi, alcuni dei quali sono noti anche in tutto il mondo. In questa regione vengono prodotti il caprino padraccio, un formaggio fresco, prodotto con latte di capra, il pecorino di Filiano, un formaggio ovino a pasta dura, il canestrato, un formaggio a pasta dura la cui caratteristica è la sua piccantezza e il casieddu, un formaggio grasso, a pasta molle o semidura.

Pane di Matera

I vari tipi di formaggi lucani sono buonissimi consumati anche senza nessun accompagnamento, ma il piacere di gustare queste prelibatezze viene raddoppiato se consumate insieme al pane.

Uno dei più noti nella zona è quello di Matera. Questa città è conosciuta principalmente per i suoi sassi, che hanno reso questa località patrimonio dell’umanità. Ma un altro elemento per cui Matera è conosciuta è il suo pane, che per la sua originalità e le sue caratteristiche si è conquistato il titolo IGP. Questo viene prodotto attraverso un sistema di lavorazione assai antico, che prevede l’utilizzo di semola di grano duro.

Eppure quello di Matera non è l’unico pane della Basilicata. Infatti è molto noto anche il pane di Acerenza, prodotto con semola rimacinata di grano duro. La lavorazione, che segue la più rigida tradizione, ne permette una conservazione di svariati giorni.

Cipuddata

In questa bellissima regione si è soliti iniziare il pasto con delle saporite zuppe e minestre assai invitanti. Tra queste, la più nota è la cipuddata, che viene preparata attraverso l’unione di diversi ingredienti, che mischiandosi tirano fuori dei sapori forti. Spesso la cipuddata viene accompagnata dal pesce, in particolare il baccalà o l’anguilla, o da ortaggi quali il porro.

Strangolapreti alla potentina

Per quanto concerne i primi, la Basilicata ha dei prodotti assai famosi. Tra questi gli strangolapreti, che spesso vengono fatti alla potentina.
Questo piatto racchiude al suo interno tutti i prodotti più importanti della Basilicata: carne di maiale e pancetta a fette, un bicchiere di vino bianco, rigorosamente prodotto nella regione. Ma non deve mancare il tipico pecorino della zona, la noce moscata ed il peperoncino.

I Cutturid

In Basilicata sono molto importanti gli allevamenti di agnelli e di pecore, ed è per questo che vengono usati diversi prodotti derivati da questi allevamenti.

Tra i piatti più famosi è possibile menzionare il cutturid. Questo prevede come ingrediente principale l’agnello in umido reso piccante dal peperoncino piccante, che viene prodotto nella zona.

Baccalà lucano

In alternativa al cutturidd non si può che optare per il Baccalà. Questo è uno dei prodotti tipici della Basilicata, pescato nelle acque tiepide del Mar Ionio. In particolare, questo pesce viene impiegato per la realizzazione di diverse pietanze. Qui si può fare fritto o al forno, bollito o in agrodolce, ma rimane comunque un prodotto sempre fresco e buono da mangiare.

Il rafano lucano

Il rafano è tra i prodotti, frutti della terra lucana, più usati per la realizzazione di piatti tipici del luogo. Qui viene impiegato per preparare sughi con cui condire la pasta o per preparare la famosa rafanata, un soufflé di patate accompagnato dal rafano, che i lucani usano come contorno per numerose pietanze.

Cannella e vino: un mix perfetto

La cannella è un prodotto assai usato in Basilicata, soprattutto per la realizzazione di dolci. Tra i più noti ci sono le cartellate. Queste sono delle frittelle realizzate con vino cotto e una buona dose di cannella. Il sapore è dolce e insieme forte ed è per questo che queste deliziose frittelle vengono spennellate di miele.

I vini del territorio

La Basilicata è terra di vigneti e di vini e qui vengono prodotti prestigiosi rossi e bianchi, conosciuti in Italia e nel mondo. Qui si produce il Malvasia, il Matera e il Grottino di Roccanova. Questi vini possono essere bevuti per il semplice piacere di degustare il sapore dell’uva lucana o come accompagnamento ad un buon pasto.